E si confonde il mio col tuo respiro – di Mario Campagnuolo

Una lettura di vita con molte storie ambientate nel territorio casertano, tra Santa Maria Capua Vetere, Bellona e Capua.

Un libro nato nel dormiveglia del mattino, quando, come rende noto l’autore: “il racconto cresce e sboccia, come una piantina in un vaso con la sua umanità dolente e palpitante”. Molti i personaggi dei vari racconti che si susseguono. Ognuno si può immedesimare in qualche protagonista dei racconti, oppure trovare un interesse di “analisi” in tali personaggi, descritti con dettaglio, come il Berardo, quarantenne che prima di conoscere Luisa e intraprendere un corteggiamento discreto, insistente e progressivo, sembra essere vissuto seguendo quella filosofia dell’inettitudine tanto descritta ed elaborata nelle opere di Italo Svevo. La verità davanti a dei racconti, la cui scrittura è chiara, scorrevole ed efficace, che consegna un gran senso di serenità.