Giobbe e Qohélet (o Ecclesiaste), protagonisti di due libri della Bibbia, incisero profondamente nell’opera di Giacomo Leopardi, che li considerava quasi i precursori del suo “sistema” filosofico – tanto da citarli insieme ne I nuovi Credenti. Per Loretta Marcon, nelle loro figure il Recanatese ritrovava intera la propria immagine, la sua stessa vita delineata come in uno specchio: la fede interrogante (Giobbe) e il riconoscimento dell’infinità vanità del vero (Qohélet) vengono così ad essere i due volti del “sapiente” Leopardi.
Sono riproposti in questo volume due saggi da tempo esauriti: Giobbe e Leopardi. La notte oscura dell’anima (2005; premio «La Ginestra» 2007 per la critica leopardiana) e Qohélet e Leopardi. L’infinita vanità del tutto (2007; premio «Emily Dickinson» 2009-2010). Alcune note sono state aggiornate e a questa edizione è stato aggiunto un Indice dei nomi.
Pagine | 240 |
---|---|
ISBN | 978-8888909271 |
Prodotti correlati
-
15,00€Il prezzo originale era: 15,00€.12,00€Il prezzo attuale è: 12,00€.Il saggio pubblicato da Engel’gardt, pubblicato in Russia nel 1924 e presentato ora in traduzione italiana a cura di Rosa Pia Nasto (con testo russo…
-
25,00€
«Esiste una regione al mondo più bella della Toscana? No, non esiste. Esiste una regione che abbia dato al mondo così tante menti eccellenti in…
-
15,00€
Come si pone oggi il Marocco davanti alle altre nazioni africane e rispetto all’Unione Europea? Quanto esporta mediamente ogni anno in Italia? Fino a che…
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.